L'itinerario prende le sue mosse dall'abitato di Calatabiano, raggiungibile dalla SS 114 Fiumefreddo–Taormina seguendo le indicazioni, o dall'autostrada A18, uscita Fiumefreddo. Il Castello, del quale restano imponenti ruderi, è posto sulla sommità di un altura mentre l'intero fianco orientale si presenta costellato di resti di un antico borgo medievale. I ruderi si possono suddividere in due grandi nuclei: il più antico, di origine normanna, occupa l'estremità rocciosa del colle e possiede la forma di un ridotto fortificato di pianta rettangolare, con torri semicircolari che occupano i lati corti del rettangolo. La porzione settentrionale dell'edificio si presenta ampia in relazione alle strutture esistenti, edificate tra il XIV sec. Quanto agli ingressi, ne esistono due, che rimarcano le due funzioni diverse del grande stabile, la prima prettamente militare, la seconda tipicamente civile.
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